| GARA:È stata una gara molto dura, soprattutto per le condizioni del tempo. Delle ultime sei, giappone e Brasile erano comunque circuiti a me consoni.
Col mio manager Salvo non abbiamo potuto preparare molto la gara, però alla fine è uscito più pane che farina.
Speravo un weekend asciutto, immaginavo un weekend bagnato, ne è uscito un misto.
Anche se si dice che bisogna puntare sempre più in alto, penso di aver raccolto il massimo.
Avevo buone sensazioni dalla macchina, probabilmente è stato risolutivo il test pre-gara per certi dettagli .
Sono molto soddisfatto!
LA STRATEGIA: Sapendo dell'arrivo della pioggia ho optato per un secondo stint con le soft per avere più performance.
Il cambio con le intermedie è stato effettuato nel momento giusto, quindi un applauso agli ingegneri.
IL CONTATTO CON FABIONGIO: Ero in solitaria da svariati giri, Donkir davanti a me aveva un passo migliore e dietro finché la pioggia non è diventata corposa riuscivo a tenere tutti abbastanza lontano, forse mi sono rilassato troppo e Fabiongio si è avvicinato.
Ho difeso la mia posizione in maniera perfetta mantenendo la sinistra per poi impostare la curva facendo una mezza traiettoria.
Credo che Fabiongio sia stato troppo ottimista nel cercarmi di passare all'esterno in quel punto e io magari avrei potuto portarlo fuori, del resto il mio compagno di squadra è la seconda volta che cerca di superarmi all'esterno come in Giappone, evidentemente l'ottimismo fa parte del suo DNA, comunque non c'è problema con lui, queste sono le corse.
Il nostro obiettivo è portare punti alla force India il resto è fuffa.
L'AMICO MANAGER SALVO : Dispiace sempre quando un amico esce di gara, non sò cosa sia successo ma Salvo è un campione e só con certezza che si riscatterà.
LE TANTE POLEMICHE: Le polemiche fanno parte delle gare, come del resto gli incidenti e ad ognuno di noi capita di sbagliare.
Si spera sempre di non incappare in quelle partenze strane, purtroppo bisogna dire che ci sono piloti un po' troppo spericolati che non sanno attendere, io forse attendo anche troppo, ma come già detto fa parte delle corse.
ABU DHABI : Non voglio partire già sconfitto, però bisogna essere realisti e sinceramente non è una di quelle piste con il quale ho un gran feeling.
Col mio manager dovremo lavorare e curare i dettagli nel migliore dei modi.
GARY SBERLA |
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