All'ultimo e disperato giro di qualifica, col rischio di partire in fondo alla griglia, trovo un 7° posto che fa ben sperare per la gara.
Allo spegnimento delle luci riesco ad avere un buono spunto e al tornantino mi ritrovo 6°. Mi attacco al trenino Sberla, Fabione e Mz salvo poi perderlo causa purtroppo (per entrambi) il testacoda di Fabio che mi costringe a cambiare traiettoria. Vengo raggiunto e superato da un indiavolato Pjanic così decido di provare un undercut. Un undercut che dura poco più di due giri perché mi ritrovo ad essere marcato nuovamente da Pjanic che a sua volta è tallonato da Scranz, aprendo così un triello che si conclude con il festival delle safety car. Incredulo, a 4 giri dalla fine, sono davanti a tutti, ma la gioia dura poco. Al rientro dell'ultima safety car, Davide Trane mi svernicia, dandomi un paio di secondi in poche curve. Percorro quei pochi km che mancano concentrandomi su Namek, sicuramente non nella sua forma migliore, e su quella che poteva essere una penalità di 3secondi. Taglio il traguardo in seconda posizione, primo podio in F1MP, un risultato inaspettato che mi dà morale visti i precedenti round e mi fa alzare la testa anche in classifica.
In questa gara mi sono ripreso parte di ciò che il gioco mi ha tolto nelle gare precedenti.
Una qualifica da buttare, ma nonostante partissi dalla 15esima posizione riesco a ritrovarmi 9° dopo qualche curva, però nel tentativo di sorpasso ai danni di Toniciccion, sbando e rompo l'ala ritrovandomi improvvisamente ultimo. Dopo il festival delle safety car, e grazie anche alle penalità altrui arrivo al traguardo concludendo 6°.
Punti importanti che mi danno fiducia per il proseguo della opening season soprattutto in virtù delle imminenti Monaco e Baku che sono due tra i peggiori circuiti per il sottoscritto.
Colgo l'occasione per chiedere scusa a tutti i presenti di ieri sera per aver innescato quella serie di bug che ha posticipato di più di un'ora la gara. Purtroppo ho reagito di istinto ed è una cosa non succederà più.
Detto ciò, nonostante non avessi praticamente fatto la sessione di qualifica causa bug, mi ritrovo a partire 11°. Avrei voluto selezionare la strategia alternativa, ma visto il precedente in Bahrain che di fatto distrusse la mia gara, ho optato per la strategia classica. Bene in partenza, buono stint con le soft, ottime battaglie con Bruukolak e Fabione guadagnando qualche posizione, salvo poi crollare da metà stint delle medie in poi. Chiudo 10°, complice la grandissima rimonta di DanieleSerra.
Tutto sommato va bene, zona punti (nonché obbiettivo principale) raggiunta e un altro punticino che male non fa. Ci sono cose da sistemare, ma la strada è quella giusta. Adesso si va a Portimao, tracciato che non amo, ma dove sicuramente ci sarà da divertirsi.
